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santini cromolitografico francese (1) |
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santino cromolitografico tedesco (2) |
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santino cromolitografico tedesco (3) |
il secondo e il terzo di provenienza germanica periodo ultima parte dell'800.
Santini cromolitografici : la cromolitografia è un procedimento di stampa litografica a colori,
ottenuto, sovrapponendo più pietre inchiostrate a colori differenti.
La litografia è una stampa inventata fine' 700.
La matrice è rappresentata da una pietra calcarea e porosa levigata.
Eseguito il disegno, direttamente su lastra a matita, a gesso o inchiostro, terminato il disegno la matrice di pietra viene bagnata con acqua.
viene passato un rullo inchiostrato che aderisce alla parte disegnata.le parti non disegnate e bagnate d'acqua respingono l'inchiostro.A questo punto la matrice è pronta per la stampa.
Che particolarità hanno questi santini?
Sono fondamentalmente dei santini pubblicitari, a partire dalla seconda metà del XIX secolo, il santino fu utilizzato anche quale veicolo pubblicitario per far conoscere prodotti di ogni tipo: dal cioccolato al caffè, dai liquori ai medicinali, ma in questi oltre a essere santini pubblicitari( di cui parlerò in un prossimo post), ma utilizzati come veri e propri bigliettini da visita
(chissà se il bigliettino da visita non sia stato donato a qualche cliente proprio dalle mani del sig. Bouasse!)
(1) Editore francese Emile Bouasse della casa omonima situata in Rue Mabbilon ,9 Parigi
(2-3) Editore tedesco Richard Kuhlwein della casa omonima di Ratisbona da notare nei due santini il riferimento ai costi di 100 santini nel primo mk 1,60(mk è la sigla del denaro dell'epoca il kreuzer)
nel terzo mk 4,40 e mk 1,60.
Gianni Bondesan
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